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giovedì 12 dicembre 2013
Camillus Le Stroud S.K. Arctic: non male, ma perfettibile
Ciao a tutti,
molti di Voi conoscono Les Stroud, l’esperto di sopravvivenza canadese, star del programma televisivo “Survivorman”. Come molti suoi colleghi, anche Stroud lega il proprio nome a vari articoli: abbigliamento, libri, strumentazione, e – naturalmente - coltelli. Ecco quindi l’S.K. Arctic, nato dal sodalizio con la rediviva storica coltelleria statunitense Camillus: come vedremo un buon coltello, che tuttavia ha qualche piccolo difetto
Specifiche:
Marca: Camillus
Modello: Camillus Les Stroud S.K. Arctic
Tipo: coltello a lama fissa full-tang
Lunghezza totale: 232 mm
Lunghezza lama: 110 mm
Spessore lama: 3,5 mm
Peso rilevato: 210 gr (310 gr con fodero)
Materiali: lama in acciaio 440A, impugnatura in FRN con inserti in gomma
Produttore: Camillus Cutlery
60 Round Hill Road, Fairfield, CT 06824
USA
www.camillusknives.com
La lama presenta una classica forma drop-point, è lunga 110 mm, spessa 3,5 mm, è realizzata in acciaio 440A e beneficia di un trattamento superficiale al nitruro di titanio. Sul lato sinistro troviamo il logo “Les Stroud” che affianca la scritta Camillus. Sul dorso lama è presente una fresatura, pensata per sfregare la barretta di ferrocerio in dotazione. Un falso controfilo caratterizza il medio e il debole della lama
Nella zona di raccordo tra lama e impugnatura troviamo la guardia ventrale e la guardia dorsale, che si rastremano a formare l’impugnatura in FRN grigio con inserti in gomma verdi e neri. Un profondo incavo per l’indice è posto appena dietro la guardia ventrale. L’impugnatura termina con un massiccio pomo metallico, caratterizzato da un grande foro triangolare per l’eventuale lacciolo.
La lunghezza totale del coltello è di 232 mm, per un peso complessivo - fodero escluso - di 210 grammi
Passiamo al fodero: realizzato in nylon e plastica, vi troviamo alloggiata frontalmente una barretta di ferrocerio, mentre in un’apposita tasca posteriore è contenuta una guida tascabile con le istruzioni di base per la sopravvivenza. Il coltello viene trattenuto nel fodero da una fettuccia orizzontale chiusa con velcro, mentre un passante posteriore consente il porto verticale alla cintura. A questo punto purtroppo devo dirvi che il fodero non è all’altezza del coltello, e denuncia una progettazione non eccelsa: la lama “balla” all’interno della parte in plastica, e la linguetta in velcro non trattiene del tutto fermamente il coltello. Insomma il fodero svolge il suo lavoro, questo è vero, ma ci saremmo aspettati di più, soprattutto in relazione al concorrente Gerber Bear Grylls Ultimate Pro che ha un ottimo fodero
Nelle prove sul campo l’S.K. Arctic mostra doti eccellenti, sia nei lavori di precisione che nei compiti più pesanti. La forma, le dimensioni e la geometria della lama sono versatili, l’impugnatura è confortevole e ben dimensionata. L’acciaio utilizzato - pur essendo un “semplice” 440 - ha comunque buone doti di tenuta del filo, e si ravviva con facilità. Il pomo metallico presente sul manico è un buon percussore, utile in molte situazioni. La barretta di ferrocerio invece, è questo l’altro difetto dell’Arctic, emette pochissime scintille quando viene sfregata sul dorso del coltello: colpa del trattamento della lama, e dei bordi poco scabri dell’apposita sede. Sono riuscito ad accendere dei trucioli di legno, ma con fatica
Conclusioni: il Camillus Les Stroud S.K. Arctic è un buon coltello da sopravvivenza, con un favorevole rapporto qualità/prezzo. Se in una prossima versione sarà migliorata la qualità del fodero e verranno risolti i problemi relativi all’accensione della barretta di ferrocerio, potrà giocare ad armi pari con il Gerber Bear Grylls Ultimate Pro, suo diretto rivale.
Ciao,
Alfredo
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