Maarten era un documentarista, un viaggiatore, un esperto bushcrafter, una persona estremamente colta e un vero gentleman. Il mio rapporto con lui si basava su uno scambio di mail riguardanti le nostre comuni passioni, l'outdoors, il bushcraft, ovviamente e soprattutto i coltelli di cui discutevamo pregi e difetti. Avevo mancato - e ora me ne pento - l'occasione di incontrarmi con Maarten qui in Italia un paio di anni fa.
Il nick che Maarten aveva scelto per sè stesso era "Nightfly", termine che mi ricorda un bellissimo brano di Donald Fagen, "The Nighfly" appunto...Dovunque tu sia, Maarten, ti auguro di continuare il tuo viaggio su note altrettanto belle.
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