oggi voglio parlarvi di un'essenza vegetale comune e molto utile per la sopravvivenza, il SALICE. Le piante del gen. Salix sono circa 300, ampiamente diffuse su tutto il territorio nazionale, in Europa, America ed Asia. Le specie vegetali appartenenti a questo genere possono avere l'aspetto di un grosso arbusto fino ad arrivare a veri e propri alberi alti 20 metri circa. I salici vivono in zone umide, quando ne vedete uno sapete che l'acqua non è lontana.
Gli usi per la sopravvivenza sono molti:
1. la corteccia del Salice contiene salicina, un potente antinfiammatorio e antidolorifico. In caso di bisogno, masticate una manciata di germoglio e/o punte di rametti freschi, e inghiottitene il succo. E' un rimedio molto efficace in caso di mal di testa, febbre, dolori articolari;
2. I rami giovani del salice sono molto flessibili e resistenti, ideali per fare cordame vegetale, intrecciati diventano cestini e contenitori molto robusti;
3. Con i rami del salice si fanno eccellenti arpioni per la pesca delle rane e dei pesci, dividete un'estremità in quattro, allargate la base con un paio di rametti e affilate le estremità.
Ciao,
Alfredo
Ottimo!!!
RispondiEliminaGrazie delle ottime informazioni. Non ci crederai ma quando ho letto l'articolo sulla betulla ho subito pensato che sarebbe stato interessante un articolo sul salice, che ho imparato a conoscere ed apprezzare - per le sue proprietà mediche - nella variante del salice nano che è molto diffuso in Alto Adige. Continua così, Alfredo!
RispondiEliminaCiao Alfredo, grazie per la condivisione! Una domanda, delle 300 specie di salici c'è una caratteristica comune che li contraddistingue? Per mia ignoranza, conoscevo solo il salice piangente e non quelli nelle tue foto ! Grazie mille!
RispondiEliminaCiao
Grazie a voi.
RispondiEliminaArturo: le caratteristiche comuni dei salici sono la vicinanza ai corsi d'acqua, le foglie dalla caratteristica forma a punta di lancia, i rami molto flessibili.