Victorinox HUNTER PRO, il marziano caduto sulla Terra.

In questo post vorrei parlarvi di un coltello che tenevo d'occhio da un pò di tempo, il Victorinox HUNTER PRO

HUNTER PRO è un chiudibile che ha dimensioni e peso generosi (chiuso è lungo 130mm e pesa 161 grammi), con una lama robusta e versatile

Le specifiche di HUNTER PRO sono le seguenti:

lunghezza lama 103mm
spessore lama 3,0mm
blocco lama a pompa
lunghezza totale 225mm
guancette in poliammide
peso 161 grammi
fodero in nylon

(come al solito Victorinox non dichiara l'acciaio che utilizza; ho letto da qualche parte che potrebbe essere il 440C ma non ho trovato conferme ufficiali).

PRIME IMPRESSIONI

HUNTER PRO arriva nella consueta scatola di cartone color argento che caratterizza molti coltelli Victorinox. Nella scatola, oltre al coltello, troviamo il fodero in nylon e il foglio di istruzioni in sei lingue (inglese, tedesco, francese, spagnolo, cinese, russo). Appena impugnato, il coltello da subito un'impressione di peso e solidità; l'apertura avviene con una sola mano grazie al generoso thumb-hole ovale presente sulla lama, il movimento è fluido e termina con un distinto "clack" che segnala l'ingaggio del blocco. La lama spear-point non presenta alcun movimento, nè laterale nè verticale; la bisellatura è una falso-scandi con microbisello, sull'ultimo quarto di lama troviamo un falso controfilo. L'impugnatura beneficia di guancette in poliammide fissate ad una carcassa in acciaio; il materiale è solido ma nello stesso tempo morbido al tatto e molto grippante. Bello il colore arancio di questa versione, che ho preferito al nero dopo aver visto il film "The Martian" (ne parlerò dopo). Le guancette sono larghe e conformate in modo che le dita trovino posto in quattro comodi incavi; sulla superficie troviamo delle fresature che migliorano la presa. Non c'è il foro per un eventuale lacciolo, nè la clip per il porto alla cintura. Il blocco lama è un classico e collaudato lock-back; disingaggiarlo richiede una buona pressione. Il fodero in nylon color verde oliva ha un aspetto simpatico e funzionale, e contiene bene il coltello; intelligente la soluzione della fettuccia posteriore amovibile, che consente di indossare il fodero alla cintura senza dover slacciare quest'ultima. Il nylon con cui è costruito sembra tuttavia molto sottile, e ad essere sincero non dà un'idea di grande robustezza. Vedremo.
Tutto sommato la prima impressione è ottima, HUNTER PRO è un coltello molto solido e ben costruito, non ci sono giochi nè sbavature, le dimensioni sono corrette e la forma funzionale; solo il fodero mi lascia un pò perplesso.

PROVE SUL CAMPO
Ho portato HUNTER PRO con me nel corso delle ultime due settimane, per varie uscite zaino-in-spalla, svolgendo i classici lavori che si richiedono in escursione ad un coltello.
Stando a quanto riportato da Victorinox, HUNTER PRO è stato sviluppato specificamente "per i cacciatori negli Stati Uniti, che richiedevano un coltello di dimensioni generose" http://www.victorinox.com/global/en/Products/Swiss-Army-Knives/Large-Pocket-Knives/Hunter-Pro/p/0.9410.3 e bisogna dire che il risultato è un ottimo chiudibile all-around ideale per qualsiasi attività all'aria aperta. HUNTER PRO eccelle nell'intaglio del legno e nella costruzione di manufatti, così come nella preparazione di materiale per il fuoco e nella preparazione del cibo. Non sono un cacciatore quindi non mi esprimo sulla lavorazione delle prede, ma l'impressione è che HUNTER PRO sia più che valido anche per questa attività; l'impressione è stata avvalorata quando il mio cane Charlie ha scovato nel bosco un galletto mezzo mangiato da una volpe, ne ho approfittato per smontarlo parzialmente con l'HUNTER PRO che ha fatto un ottimo lavoro. Il senso di sicurezza nel maneggiare questo coltello è massimo, grazie alle guancette correttamente dimensionate e conformate, ed alla soldità dell'intera struttura, senza giochi nè incertezze. La lama è estremamente versatile, la robusta punta solida permette di realizzare fori e incavi senza problemi. Molto affidabile il blocco lama, che comunque richiede forza per essere disingaggiato. Ottimo il grip anche con le mani bagnate, tra l'altro l'ampio thumb-hole permette di aprire il coltello con una mano anche se si indossano i guanti. Il colore arancione delle guancette permette di identificare bene il coltello se cade per terra. Tutto perfetto, dunque? No; il fodero è comodo e funzionale, tuttavia dopo appena pochi giorni ha mostrato una piccola pecca, infatti l'estremità della fettuccia posteriore si è sfilacciata a causa dello sfregamento con i pantaloni. Ho risolto la cosa bruciando le fibre con un accendino, ma da un produttore attento alla qualità come Victorinox ci si aspetta sempre il meglio.
Ciò detto, HUNTER PRO è un coltello che da grandi soddisfazioni, un notevole senso di sicurezza, garantisce ottime prestazioni, con un eccellente rapporto qualità/prezzo.

THE MARTIAN
Tagliare delle patate e fare a pezzi un crocifisso di legno: due attività fondamentali per sopravvivere..."Cosa??" direte voi...un momento di pazienza, dunque dicevo, fondamentali, soprattutto se vi trovate su Marte, siete soli, dovete procurarvi acqua e cibo, e la missione di soccorso non arriverà se non tra quattro anni!

Gli appassionati che hanno visto il bel film "The Martian" hanno sicuramente notato l'HUNTER PRO col quale Matt Damon fa queste e - si presume - molte altre cose essenziali per sopravvivere fino all'epilogo dell'ordalia di cui è protagonista. A volte i coltelli che vediamo nei film sono deludenti una volta testati sul campo; non è questo il caso dell'HUNTER PRO, che come ho detto è un eccellente chiudibile per uso anche pesante. Se dovessi andarci io, su Marte, e la NASA mi assegnasse questo coltello, sarei tranquillo...almeno per quanto riguarda gli strumenti da taglio!