La "resolza" (o "pattadese") è il tradizionale coltello pieghevole della Sardegna. Prodotto artigianalmente, accompagna dalla seconda metà del XIX secolo i pastori, gli agricoltori e i cacciatori della bellissima isola mediterranea.
La resolza tradizionale è caratterizzata da guancette in corno di muflone o montone unite ad un'anima in acciaio tramite cinque-sei ribattini; la lama, lunga circa 12 cm, ha la tipica forma "a foglia di mirto" e viene assemblata all'impugnatura tramite un semplice perno passante attraverso un anello in alpaca, ottone o argento, spesso finemente lavorato, che ha la funzione di irrobustire il punto di giunzione. Nella resolza tradizionale non troviamo sicure o blocchi di alcun genere, si tratta infatti di un tipico "friction folder", vale a dire che la lama rimane in posizione grazie all'attrito tra la lama e le guancette in corno che la stringono a livello del perno.
Classico coltello da uso quotidiano, agile e leggero, si presta a mille lavori, dal taglio del cibo alle più varie attività della pastorizia e della campagna. La resolza accompagnò anche i soldati sardi in guerra, le cronache riportano come i militari della Brigata Sassari avessero con sè le loro resolze nel corso della Prima Guerra mondiale.
Per conoscere ancora meglio la storia della resolza vi invito a visitare il sito del Culter - Museo del coltello di Pattada http://www.culterpattada.com/default.aspx
(Resolza tradizionale di Santino Pudda)
La RESOLZA di Extrema Ratio
Come è intuibile, reinterpretare in chiave moderna un classico del genere non è impresa facile. Ci ha provato Extrema Ratio con il suo nuovo coltello RESOLZA
RESOLZA rispetta le dimensioni e le forme del classico pieghevole sardo: la lama è lunga 12 cm, la forma della lama è quella tradizionale a foglia di mirto, così come le linee generali dell'impugnatura ricordano la resolza artigianale. Cambiano invece totalmente i materiali: la lama in N690Co, l'impugnatura in Alluminio Anticorodal. E poi su RESOLZA troviamo il blocco lama, un classico liner-lock.
Dal sito ER, ecco le specifiche di RESOLZA:
Lama: in acciaio inox N690Co (58HRC)
Manicatura: Anticorodal
Lunghezza lama: 122 mm.Spessore della lama: 3,0 mm.
Lunghezza totale: 268 mm.
Peso: 93 g.
Chiusura: Liner Lock
Finitura lama: brunita MIL-C-13924 (esiste anche la versione con lama stone-washed)
RESOLZA è un chiudibile ben rifinito e - come da tradizione ER - ben realizzato. Le tolleranze, i piani di molatura e gli assemblaggi sono di qualità. La lama è perfettamente centrata, e si apre (con due dita, mancando l'unghiatura), in maniera fluida e sicura. Nessun gioco lama. Le prime impressioni sono molto buone. RESOLZA non è un chiudibile piccolo, tuttavia è compatto abbastanza da poter essere portato in tasca o in uno degli scomparti del Fatboy.
L'impugnatura di RESOLZA è generosa, il coltello si maneggia con facilità e la presa è sicura e comoda. Le guancette in Anticorodal offrono un discreto grip, anche con le mani umide o bagnate. La chiusura della lama è possibile dopo aver disingaggiato il blocco costituito dal liner, l'operazione è agevole e dopo un pò di pratica si riesce a fare anche con una sola mano (il pollice disingaggia il blocco, l'indice spinge la lama in chiusura)
L'intaglio del legno è agevole. La lama spessa 3,0 mm e con molatura piana si comporta molto bene, rendendo la realizzazione di punte e incisioni semplice e divertente. Anche i trucioli per l'accensione di un fuoco si realizzano molto bene, la lama permette di fare strisce di legno molto sottili, che si accendono con grande facilità e sviluppano una bella fiamma
RESOLZA, come l'archetipo da cui deriva, è un coltello che "chiede" di essere usato anche sul cibo. Verdure, carni, formaggio, pane, tutto viene tagliato con grande facilità. La lama è abbastanza robusta da poter tagliare anche tendini, cartilagini ed ossa. La struttura aperta, con le guancette unite da pins ma separate anche sul dorso, permette una pulizia agevole e profonda.
Carta, cartone, plastica, cordame: RESOLZA se la cava più che bene, i tagli sono sempre precisi e agevoli. Il filo del coltello rimane efficace molto a lungo.
Alla prossima!
Alfredo Doricchi