oggi un nuovo amico mi ha contattato per avere notizie relative al Lemminkainen, coltello da me progettato e realizzato dal maker finlandese Saku Honkilahti: caratteristiche, materiali, disponibilità, prestazioni.
Ho così deciso di fare un esame approfondito del Lemminkainen che mi porto dietro da 8 mesi come lama fissa principale
Con il mio Lemminkainen ho fatto molte cose: legna per il fuoco, intaglio di picchetti, tiranti e posate, ho preparato molto cibo e l'ho usato come "paletta" per rigirarlo sul fuoco (la punta infatti si è un pò brunita su un lato), ho realizzato una miriade di bastoni da montagna, l'ho usato per fare parecchio batoning su legna dura e stagionata, e per fare tanti firestick.
Una delle cose che mi ha colpito di più è l'eccezionale durata del filo; in 8 mesi non l'ho MAI riaffilato, e taglia ancora come il primo giorno. Guardate le condizioni del filo, le foto sono di oggi pomeriggio, è ancora perfetto
Ovviamente il taglio della carta e del legno è eccellente come il primo giorno; sinceramente, il Lemminkainen è il coltello più tagliente che ho, anche dopo 8 mesi di uso
Un'altra cosa che mi ha colpito favorevolmente è la robustezza generale del coltello, nonostante un peso che non supera i 160 grammi. Nessun cedimento del legno, delle finiture (ovviamente, l'ottone si è un pò passivato in questo periodo), degli accoppiamenti; tra l'altro, la radica di betulla usata per l'impugnatura è diventata, se possibile, ancora più bella
La breve guardia ventrale si è dimostrata molto efficace, contribuisce alla sicurezza d'uso del coltello e permette un uso più rilassato dello stesso rispetto ai puukko tradizionali (che come sapete non hanno guardie), ed è una delle caratteristiche che mi fanno amare il Lemminkainen
In questi mesi non ho avuto molte occasioni di usare l'apposita zona sul dorso del coltello per l'uso del firesteel, ma l' ho provata varie volte non appena il Lemminkainen arrivò, e so che funziona egregiamente. Anche il foro per il lacciolo si è dimostrato prezioso, mi ha consentito spesso di usare il coltello assicurandolo al polso, quando sentivo la necessità di una sicurezza maggiore.
In conclusione, il Lemminkainen si è dimostrato un compagno sicuro ed affidabile per le mie escursioni, una volta alla cintura o nello zaino quasi non si sente, e credo in tutta sincerità di aver raggiunto l'obbiettivo che mi ero prefissato progettandolo: un coltello con le migliori caratteristiche dei puukko tradizionali, che incorporasse alcune features utili per il survival. Non a caso lo abbiamo definito - Saku ed io -"survival puukko". Ci sono altri coltelli sul mercato con caratteristiche simili, il primo che mi viene in mente è il Sissipuukko, che tuttavia è un coltello industriale destinato prevalentemente ad un uso militare, non ha alcune delle caratteristiche del Lemminkainen, e quindi mi è difficile fare un paragone.
Tutto sommato,consiglierei il Lemminkainen ad un escursionista che cerca un buon coltello artigianale da usare come all-around, o anche ad un cacciatore che cerchi ottime doti di durata del filo, sicuro che non lo tradirà neanche dopo un uso intensivo.
Saluti,
Alfredo
Molto bello e buona l'dea della miniguardia sarà sicuramente efficace, poi con questa tenuta del filo che altro aggiungere se non super!!!
RispondiEliminaGrazie Alberto! Tra l'altro, non ho citato il fatto che la lama è forgiata a tempra differenziata.
RispondiEliminaAlfredo, in che cosa questo Lemminkainen è diverso da quello con il manico in micarta verde - a parte il manico, ovviamente? Pensi di fare una recensione del Sissipuukko, che a me piace particolarmente?
RispondiEliminaCiao Davide, le differenze ci sono ma non sono sostanziali: 1. il diverso materiale per il manico (che hai già rilevato tu), su questo esemplare è radica di betulla, sull'altro è micarta verde 2. la finitura della lama, che in questo esemplare è tirata a specchio, mentre in quello con il manico in micarta verde è lasciata brut de forge. Per il resto, sono identici.
RispondiEliminaSe ti interessa una recensione sul Sissipuukko la farò volentieri, appena ho un pò di tempo :-)
Grazie. E' davvero un bel coltello: se un giorno mi deciderò per un artigianale, mi piacerebbe proprio uno così. Sì, mi interesserebbe un tuo punto di vista sull'uso del Sissipuukko in escursione/bushcraft.
RispondiEliminaCiao.