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giovedì 12 novembre 2015

Gerber Bear Grills Basic Kit_test

Continua il test sulla serie "Survival" di Gerber: oggi ci occupiamo del BEAR GRILLS BASIC KIT



Gerber, nel sito http://www.gerbergear.it/Survival/Gear/Survival-Series-Basic-Kit_31-000700 dichiara a proposito del Basic Kit: "Lifesaving in an emergency". Con il nostro test vedremo se il Basic Kit potrebbe effettivamente salvarci la vita in caso di emergenza.
Nota: lo "street price" del Basic Kit, qui in Italia, verificato presso 3 negozi on-line, è di circa 35 euro.



PRIME IMPRESSIONI: 7/10
Il Basic Kit viene fornito in un blister solido e ben realizzato, che come al solito riporta sul fronte la foto di Bear Grills


mentre sul retro sono riportati l'elenco degli oggetti contenuti nella confezione, le indicazioni sulla nazione in cui viene costruito (China) e quella in cui viene progettato e ingegnerizzato (USA), e le note sulla garanzia (a vita nel Nord America, 25 anni nel resto del mondo)




All'interno del blister, troviamo: 1. una borsa (esterna) in nylon ripstop arancio/grigio e 2. una custodia impermeabile (interna) in plastica trasparente che contiene gli strumenti del kit




Le dimensioni della borsa esterna sono 11,4 cm x 12,7 cm, mentre il peso complessivo del kit è di 119 grammi.

Non c'è un passante per attaccare il kit allo zaino o alla cintura: peccato. Il kit comunque sta comodamente nella tasca anteriore o posteriore dei jeans





La custodia impermeabile interna entra nella borsa esterna con un minimo di difficoltà, ma alla fine ci sta. Apprezzabile il fatto che la custodia interna sia impermeabile, perchè l'acqua potrebbe comunque entrare nella borsa esterna, tramite il piccolo spazio che rimane aperto anche quando la chiusura lampo è completamente chiusa






Sul retro della borsa esterna è applicata una etichetta con i segnali di emergenza per essere soccorsi: un gadget simpatico e anche utile




All'interno della custodia impermeabile troviamo:
  1. coltello chiudibile Gerber Mini Paraframe
  2. fischietto di emergenza
  3. acciarino con accenditore
  4. 6 fiammiferi impermeabili
  5. batuffolo di cotone
  6. 50 cm di filo di rame
  7. 5 metri di filo cerato
  8. 3 mt di corda bianca
  9. manualetto con i consigli di sopravvivenza di Bear Grills
Il coltellino e l'acciarino sembrano di buona qualità, la corda sembra abbastanza solida e 3 metri sono sufficienti per fare molte cose (ma avrei preferito del paracord), il fischietto è molto leggero ed ha un aspetto economico, il batuffolo di cotone ed i fiammiferi sono utili per il fuoco, il filo bianco cerato e il filo di rame possono essere utili per fare trappole e legature di vario tipo

























Ora, per la sopravvivenza è essenziale soprattutto procurarsi:
- un riparo
- dell'acqua
- il fuoco
- il cibo

Il Basic Kit può coprire le esigenze di sopravvivenza legate al fuoco (acciarino, cotone, fiammiferi), a procurarsi il cibo (filo di rame e di nylon per le trappole), a richiedere aiuto (fischietto), a costruire piccoli manufatti, lavorare il cibo e tutte le altre attività che possono essere svolte con un coltellino come il Mini Paraframe, e un aiuto a costruirsi un riparo può darlo sicuramente la corda in nylon.  

Salta subito all'occhio la mancanza nel Basic Kit di qualche pastiglia per potabilizzare l'acqua: se dovessi portare con me questo kit ne aggiungerei di sicuro tre o quattro, non occupano spazio e sono utilissime in caso di emergenza (bere acqua non bollita/non potabilizzata può provocare disturbi molto seri). Un'altra cosa che secondo me manca (e che potrebbe trovare posto anche in un kit minimale come questo) è una bussola a bottone, utile per la navigazione. Anche una minitorcia a led che fornisca un poco di illuminazione al buio sarebbe molto utile. 

Ciò detto, le prime impressioni sul Basic Kit sono positive. Le prove sul campo forniranno ulteriori elementi per una valutazione finale.






PROVE SUL CAMPO: 6,8/10 (punteggio medio)

1. Acciarino e fiammiferi (e batuffolo di cotone): come detto in premessa, nel Basic Kit sono presenti una confezione con 6 fiammiferi antivento, un acciarino con accenditore, un batuffolo di cotone



Cominciamo con i fiammiferi: non sono quelli normali cui siamo abituati, ma hanno molto più materiale infiammabile, che copre il supporto di legno per due terzi. Sfregandoli sulla parte abrasiva della scatola si accendono subito e fanno una fiamma potente e di lunga durata, ideale per accendere un fuoco. Ottimi, gli do un bel 7,5/10. (Un consiglio: se volete renderli impermeabili all'acqua, immergeteli nella cera liquida. Quando questa si raffredderà formerà una pellicola impermeabile sul fiammifero; basterà poi levarne una piccola parte con l'unghia per poter sfregare la capocchia del fiammifero al momento del bisogno e accenderlo.)






Passiamo all'acciarino: sfregandolo con l'accenditore fa un pò di scintille, ma non molte; ho visto di meglio. Ciò detto, il batuffolo di cotone si accende senza difficoltà, ma questo è ovvio in quanto si tratta di un'esca facilissima da infiammare. Non sono impressionato dall'acciarino e neanche dall'accenditore, che funziona, si, ma non con la apposita parte zigrinata, denunciando una carente ingegnerizzazione; gli do un 6,5/10.








2. Coltello: nel Basic Kit troviamo un coltellino pieghevole, il Gerber Mini Paraframe













Il Mini Paraframe è il più piccolo esemplare della serie Paraframe (composta da otto diversi modelli): si tratta di un coltello in acciaio inox apribile a due mani con blocco frame-lock, lama parzialmente dentata, e clip per il porto







Le prestazioni del Mini Paraframe - considerando che si tratta di un coltellino con lama di appena 56mm - sono più che dignitose: il coltello arriva già ben affilato dalla fabbrica, la lama non presenta giochi di sorta, la parte dentata lavora bene per tagliare fibre e cordame. Il peso, di soli 40 grammi, unito alle dimensioni ridotte, ne rende il porto estremamente agevole. Ovviamente il Mini Paraframe non è adatto per lavori gravosi, tuttavia si riescono a realizzare piccoli manufatti in legno senza difficoltà. Riassumendo, è un coltellino ben fatto e comodo da usare, gli assegno un 7,0/10






3. Corda: il Basic Kit contiene circa 3 metri di corda di nylon del diametro di 4mm



Un tratto di corda robusta è veramente utile in un kit di sopravvivenza. Gli usi possibili sono moltissimi: possiamo utilizzare la corda per legare dei rami e farne la struttura portante di un riparo...


 ...oppure sostituire i lacci delle scarpe se si rompono...

...o ancora utilizzare la corda per bloccare un dito fratturato....

...e molto altro ancora. Insomma come detto gli usi sono infiniti o quasi. La corda di nylon del Basic Kit è abbastanza robusta e 3 metri sono una misura sufficiente per fare molte cose utili. Sarebbe meglio tuttavia un pezzo di Paracord 550, più robusto e versatile. Assegno alla corda di nylon del Basic Kit un punteggio di 6,5/10.


4. Filo di rame e filo cerato: nel Basic Kit troviamo circa 50 cm di sottile filo di rame e 5 metri di filo cerato. Entrambi si possono usare per realizzare delle semplici trappole, con le quali catturare piccole prede quali lepri e scoiattoli a seconda di come e dove vengono posizionate. E' necessario sottolineare subito però una cosa: la legge italiana (e quella di molti altri Paesi) vieta la caccia con le trappole (gli unici mezzi consentiti per l'attività venatoria in Italia sono il fucile, l'arco e il falco, e solo se in possesso di licenza, nelle aree consentite, ecc.).





Lasciando da parte l'aspetto normativo italiano della caccia con le trappole, in un kit di sopravvivenza come questo della Gerber, venduto in tutto il mondo, un kit per le trappole ci sta. Tuttavia, c'è da dire che in un quadro realistico di sopravvivenza l'idea di nutrirsi con quanto si riesce a catturare con delle trappole è piuttosto aleatoria: cacciare con le trappole richiede conoscenza della tecnica di costruzione, del territorio, della fauna, la costruzione di molte trappole per aumentare le probabilità di cattura, tempo e, non ultima, una buona dose di fortuna. Molto meglio nutrirsi di lumache, insetti, larve, frutti, germogli, erbe, cioè di cose facili da catturare/raccogliere, a patto di conoscerle per evitare quelle velenose. Se invece non si ha la conoscenza adeguata, meglio non mangiare nulla: per due-tre giorni si sopravvive lo stesso a patto di avere sufficiente acqua a disposizione, un riparo, il fuoco. Nota: il filo di rame e quello cerato possono essere utilizzati non solo per la caccia, ma anche per riparazioni e legature di emergenza, riparare strappi dei vestiti, ecc. A questi due strumenti do un 6,0/10.

5. Fischietto: il fischietto fornito con il Basic Kit non impressiona favorevolmente la prima volta che lo si vede; sembra "povero", e la scritta "Made in China" sul retro non migliora le cose. Tuttavia, bisogna dire che emette un suono acuto e penetrante; messo alla prova e paragonato con altri fischietti (io nel mio kit personale ho un Fox40 Classic, Made in Canada, che costa la cifra scandalosa di 4,50 euro!), non sfigura, anzi. Per questo, gli assegno un bel 7,0/10.



6. Istruzioni per la sopravvivenza: la guida pieghevole tratta le priorità per la sopravvivenza affrontando i seguenti argomenti: Indumenti, Riparo, Fuoco, Segnalazione, Navigazione, Acqua, Cibo, Nodi. Pur non essendo una guida completa al Survival, gli argomenti sono trattati in modo chiaro e conciso, con illustrazioni che spiegano bene cosa fare. L'unica nota negativa può essere l'uso esclusivo della lingua Inglese, ovviamente per chi non la conosce. Voto: 7,0/10




CONCLUSIONI:
Gerber è stata onesta denominando questo kit di sopravvivenza "Basic": questo non è un kit destinato a chi affronta avventure impegnative e di lunga durata. Non lo consiglierei - così com'è - a chi deve fare una traversata alpina di molti giorni, o deve attraversare un deserto.


Il Basic Kit può comunque essere molto utile ad un campeggiatore, un escursionista in giornata, un pescatore, un cacciatore, oppure da tenere sempre a disposizione in macchina o in moto, insomma per tutte quelle attività/occasioni in cui un kit di emergenza piccolo e leggero come questo può fornire un valido aiuto.
Ovviamente, un kit di emergenza deve essere modulato sulle esigenze dell'utilizzatore. Mantenendo la compattezza e il peso piuma del Basic Kit, ecco come lo modificherei per le mie esigenze:
- cosa sostituirei: 1. la corda in nylon con del Paracord 550  2. l'acciarino in dotazione con un acciarino Light My Fire (i migliori da me provati).
- cosa aggiungerei: 1. una bussola a bottone 2. alcune pastiglie per potabilizzare l'acqua 3. una mini-torcia a led 4. cerotti e antidolorifici 5. un grosso ago (per riparare vestiti/attrezzatura utilizzando il filo cerato già presente).


Buon Bushcraft a tutti.

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